Intervista all’autrice: Martina Mazzeo

Salve lettori, oggi vi presento questa intervista che ho fatto a Martina Mazzeo, a proposito del suo libro Diario di una studentessa in Erasmus. Un libro che ho amato molto: trovate la mia recensione qui. Vi lascio all’intervista!

1. Cosa rappresenta per te l’esperienza dell’Erasmus?

Per me l’Erasmus è un’ occasione di crescita personale, oltre che naturalmente l’occasione per imparare una nuova lingua o migliorare la conoscenza di una lingua che si studia. Ti dà l’opportunità di ampliare i tuoi orizzonti, di conoscere nuove culture e tante persone, con cui magari nasceranno delle amicizie durature.

2. Come è nato Diario di una studentessa in Erasmus?

Durante la mia esperienza all’estero ho tenuto un diario che aggiornavo quotidianamente, non perché avessi in mente di scrivere un libro sul mio Erasmus, ma perché quella di scrivere un diario è un’abitudine che ho da quando ero bambina. Una volta tornata in Italia ho iniziato a raccontare del mio Erasmus e la gente a cui raccontavo la mia esperienza mi ascoltava sempre con grande curiosità, così ho deciso di trasformare il mio diario in un libro.

3. Come ti sei sentita nel rileggere le tue esperienze sotto forma di libro?

Rileggere Diario di una studentessa in Erasmus dopo la pubblicazione è stata una grandissima emozione, perché è stato come rivivere quell’esperienza e provare nuovamente ogni sensazione di quell’avventura; dalla trepidazione dell’arrivo a Innsbruck alla nostalgia della partenza.

4. Quando Ginevra si trasferisce ad Innsbruck per il suo Erasmus, incontra ragazzi che vengono tutti da paesi diversi. Secondo te, quanto è importante conoscere la cultura rei posti lontani da noi? È perché?

Secondo me è importante, ad un certo punto della propria vita conoscere luoghi e culture diverse e l’Erasmus, così come anche altre esperienze lavorative o di studio all’estero, dà la possibilità di farlo, perché, convivendo con persone di diversa nazionalità, si impara a conoscerne anche la cultura. Innanzitutto è una forma di arricchimento personale, ma è anche importante per essere meno “chiusi mentalmente” , apprezzare la diversità e riuscire a confrontarsi con persone che hanno abitudini e usanze diverse dalle nostre.

5. Stai lavorando a un altro romanzo? Ci daresti qualche anticipazione?

Al momento non sto lavorando a nessun romanzo. Sono ancora in attesa dell’ispirazione giusta.

6. Concludiamo con una domanda che mi piace sempre fare nelle mie interviste: che canzone assoceresti al tuo libro, è perché?

C’è una canzone che quando l’ascolto mi fa sempre pensare al mio libro e che è anche citata al suo interno : Musik sein di Wincent Weiss. È una canzone tedesca che ascoltavo spesso quando ero in Erasmus. Nella cucina dello studentato avevamo una radio e quando al mattino ci entravo per la colazione e accendevo la radio c’era quasi sempre questo brano. Ecco perché, ancora adesso, quando sento questo pezzo, non posso fare a meno di pensare all’ Erasmus.

Bene, l’intervista finisce qui. Grazie del tuo tempo e delle splendide parole ♡

6 Risposte a “Intervista all’autrice: Martina Mazzeo”

  1. Erasmus.. mai fatto ma tanto desiderato! Una bellissima occasione per conoscere e condividere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.