La mia promessa, di Federica Caglioni (recensione)

TITOLO: La mia promessa

AUTRICE: Federica Caglioni

CASA EDITRICE: Autopubblicato

NUMERO DI PAGINE: 66

DATA DI PUBBLICAZIONE: 11 Agosto 2019

“Non importa quale sia il motivo che ti spinge, ma vivi. Tu sei vivo, Leo, indipendentemente da tutte le ragioni che la tua testa cercherà di rifilarti per convincerti del contrario.” 

Buongiorno lettori! Oggi vi parlo di questo romanzo breve di Federica Caglioni, che approfitto per ringraziare della copia.

Il protagonista è Leo Shultz, un uomo che aveva apparentemente tutto: il lavoro dei sogni, successo e la sua amata moglie Susan. Ma quando quest’ultima finirà in coma, da parte di Leo ci sarà una grande presa di coscienza, ma soprattutto un senso di colpa schiacciante e opprimente, che gli farà rendere conto di tutte le cose che aveva trascurato nel corso degli anni.

Leo attribuisce la colpa dei suoi sbagli alla fotografia, la passione che lo ha sempre accompagnato e che lo ha portato al successo e alla fama, ma che gli ha anche fatto perdere di vista la sua vita personale, portandolo a trascurare la persona che amava di più. Ma quand’è che la passione per il proprio lavoro diventa pericolosa per chi ci circonda? La rabbia di Leo verso la fotografia è una rabbia giustificata, o è solo un modo per scaricare la rabbia verso sé stesso?

La mia promessa, più che avere una trama vera e propria, si basa su vari flashback e ricordi del protagonista, soprattutto legati alla moglie. In questo modo scopriamo pagina dopo pagina tutti i pezzi che compongono la storia di Leo e Susan, con calma, come se stessimo ascoltando direttamente i pensieri di Leo. Gli rimane una promessa che, mai più di adesso, avrebbe voluto mantenere… È quindi un romanzo introspettivo e che parla di una crescita personale, che mi ha fatto immedesimare nel protagonista e quindi riflettere.

Ho amato molto la scrittura di Federica Caglioni: mi sono buttata nella vita di Leo e sono riuscita perfettamente ad empatizzare con lui. È un romanzo breve, ma molto intenso: non è facile far entrare il lettore nella storia in così poche pagine, eppure l’autrice qui c’è riuscita!

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