TITOLO: Schatz: una storia vera
AUTRICE: Angelica Rubino
CASA EDITRICE: Auto pubblicato
NUMERO DI PAGINE: 243
Puglia, 1996: qui inizia la nostra storia.
Questo libro di Angelica Rubino racconta, come avrete già capito dal titolo, una storia vera, cioè quella di Luca e Giada. Nonostante la trama abbastanza semplice, questo libro mi ha catturata per il fatto di essere molto reale. Una storia che potrebbe capitare a tutti, magari a dei nostri nonni o genitori, perché racconta sì dell’amore, ma anche di tutte le difficoltà che la vita ci può mettere davanti.
Quando Luca e Giada si incontrano, i loro cuori sono lacerati dalle loro relazioni passate. Si sono chiusi, e pensano che dentro di loro non c’è più spazio per un nuovo amore. Ma, già da quando si guardano negli occhi la prima volta, non possono negare l’attrazione tra di loro.
Il loro è un amore puro, vero: un amore che non si spegne mai, ma anzi, con il tempo si rafforza sempre di più, restando la stessa emozione dei loro primi incontri.
Mentre tutto intorno a loro cambiava, quello che rimaneva sempre uguale era il loro amore.
Ci viene raccontata tutta la loro vita, partendo dal loro primo incontro, ma senza rinunciare a dei flashback che ci fanno conoscere il tipo di persona che sono.
La prima cosa che mi sono chiesta, è stato il significato della parola Schatz, il nomignolo che Luca da a Giada. Poi ho controllato e vuol dire Tesoro in Tedesco. In Tedesco perché, tra le varie difficoltà, Giada dovrà anche superare quella di seguire il suo amore in un paese di cui non conosce quasi nulla.
Da questo libro emerge che ogni amore è unico, e anche se alcune storie si somigliano non ce ne è mai una identica all’altra.
[…] ma a loro sembrava di non avere nulla a che vedere con gli altri. Non perché fossero unici, unici lo sono tutti, ma per il modo speciale in cui le loro vite si erano incrociate e per quell’alchimia che si era creata tra di loro che li rendeva speciali.
Consiglio Schatz: una storia vera se volete una storia d’amore vera e immergervi in altri tempi <3
Ringrazio la gentilissima Angelica Rubino per avermi fatto leggere il suo libro!