Satori Weekend, di Pablo Cerini (recensione)

TITOLO: Satori Weekend

AUTORE: Pablo Cerini

CASA EDITRICE: Genesi

NUMERO DI PAGINE: 160

Lo devo ammettere, quando ho iniziato questo di Pablo Cerini, Satori Weekend, un po’ scettica lo ero.
Non mi aspettavo sinceramente che mi avrebbe catturata così tanto. Mi è piaciuto molto lo stile dell’autore, che mantiene un tono frizzante nonostante tratti temi personali e introspettivi.
Un romanzo che mi ha portato a riflettere, ma che mi ha anche strappato qualche sorriso.


È un weekend di riscoperta personale quello che intraprendono Raphael, Leonardo, Sara e Elena, che li porterà a ragionare sulla propria vita e riflettere sull’onda dei ricordi, tra lo sciabordio del mare della costiera ligure.
I personaggi, con un ego molto complesso, mi sono sembrati quasi complementari fra di loro, ognuno con caratteristiche differenti ma accumunati da una vita che non sentono completamente loro.
La trama non è particolarmente complessa, l’autore si è voluto concentrare appunto sui personaggi, tanto che mi è sembrato di conoscerli di persona.
Il finale per due dei personaggi mi ha completamente stupita, lasciandomi senza parole.

Satori Weekend invita a prendersi un momento di pausa, dove poter riflettere sulla nostra vita fino a questo momento, e, perché no, rimettere in ordine le proprie priorità.

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